Avis Comunale Firenze

Come diventare donatori e come ricominciare a donare

Chi intende diventare donatore di sangue deve chiamare la sede Avis al numero 055 210300 per prenotate la visita di idoneità (Candidato donatore), da effettuarsi presso l’Unità di Raccolta Avis-IOT o presso un Servizio trasfusionale ospedaliero. Anche i donatori abituali possono chiamare la propria sede per prenotare la donazione di sangue o di plasma.

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Chi può donare

Tutti possono donare: basta essere sani e non avere comportamenti a rischio che possano compromettere la salute di chi dona e di conseguenza quella di chi riceve.

Per candidarsi alla donazione è sufficiente:

  • avere un’età compresa tra 18 e i 60 anni per candidarsi a diventare donatori di sangue intero.( 65 anni è l’età massima per proseguire l’attività di donazione per i donatori periodici, con deroghe a giudizio del medico)
  • pesare almeno 50 kg
  • essere ritenuto in stato di buona salute da un medico trasfusionista
  • avere con sé un documento di identità e la tessera sanitaria

La donazione è semplice e sicura. Il prelievo è eseguito da personale qualificato che utilizza materiale sterilizzato e monouso. Il donatore non corre alcun rischio.

Per i nuovi donatori (candidati donatori) o per i donatori che non donano da più di 24 mesi occorre:

  • prenotarsi come candidato donatore chiamando al n. 055210300
  • fare un primo accesso per essere sottoposto ad una visita medica e ad un colloquio con un medico trasfusionista
  • effettuare un prelievo di sangue per verificare lo stato di salute e prenotare la data della donazione effettiva.
    La prenotazione deve preferibilmente essere fatta entro un mese dalla visita e comunque entro 24 mesi dalla stessa.

Il mattino del prelievo è possibile fare una colazione leggera a base di thè o caffè poco zuccherati, carboidrati semplici e con l’esclusione di latte e latticini.
Le donne che hanno in corso la terapia anticoncezionale non devono sospenderne l’assunzione quotidiana.
In occasione degli esami di prequalificazione e ad ogni donazione ti sarà consegnato il giustificativo per le ore di assenza come da normativa vigente.

Prima di effettuare la donazione o la visita per idoneità, il donatore deve esprimere il proprio consenso compilando con attenzione un apposito questionario e firmando il modulo di accettazione. La compilazione del modulo di accettazione e consenso alla donazione corrisponde ad un preciso obbligo di legge al fine di tutelare la salute del donatore e del ricevente.

Durante la visita il medico per prima cosa effettuerà una valutazione clinica del donatore, quindi un’’intervista per l’accertamento di eventuali situazioni che rendano la donazione controindicata tanto per la sicurezza del donatore che per quella del ricevente (tra cui i comportamenti a rischio intercorsi dall’ultima donazione) e richiederà al donatore la firma del consenso alla donazione.

Un medico (o un infermiere professionale sotto la responsabilità del medico) effettua il prelievo dal donatore che nel frattempo è stato fato distendere su un apposito poltrona-lettino. Viene apposto un laccio emostatico su un braccio e viene inserito l’ago in una vena, previa accurata disinfezione della cute. Il sangue defluisce spontaneamente fino a riempire una sacca di raccolta in cui sono già contenuti un liquido anticoagulante e altre sostanze utili alla conservazione ottimale del sangue. Prima che l’ago venga estratto, vengono riempite alcune provette per l’esecuzione degli esami previsti dalla legge. Al termine della donazione, il donatore viene invitato a rimanere disteso per qualche minuto; quindi viene invitato a consumare una leggera colazione.

Il donatore abituale o periodico è la persona che dona ad intervalli regolari, mai superiori ai 24 mesi.
La scelta di donare in maniera periodica è una scelta importante per se stessi e per gli altri.
Il donatore periodico infatti è informato e consapevole, e inoltre può tenere sotto controllo il proprio stato di salute.
L’intervallo minimo tra una donazione di sangue intero e l’altra è di 90 giorni.
La frequenza annua delle donazioni non deve essere superiore a 4 volte l’anno per gli uomini e 2 volte l’anno per le donne.

Chi non dona da 24 mesi deve effettuare nuovamente la visita e gli esami per rivalutare l’idoneità.
Il mattino del prelievo è possibile fare una colazione leggera a base di thè o caffè poco zuccherati, carboidrati semplici e con l’esclusione di latte e latticini.
Le donne che hanno in corso la terapia anticoncezionale non devono sospenderne l’assunzione quotidiana
Dopo la donazione sarà offerta una colazione.
Ad ogni donazione sarà consegnato il permesso per il lavoro come da normativa vigente.

Avis Firenze
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Intervalli tra donazioni

DONAZIONE PRECEDENTE DONAZIONE SUCCESSIVA INTERVALLO MINIMO
Sangue intero Sangue intero 90 giorni
(donne in età fertile max 2 don. l’anno)
Sangue intero Plasma 30 giorni
Sangue intero Piastrine (o plasmapiastr.) 30 giorni
Plasma Sangue intero 14 giorni
Plasma Plasma 14 giorni
Plasma Piastrine 14 giorni
Piastrine Plasma 30 giorni
Piastrine (o plasmapiastr) Piastrine (o plasmapiastr) 14 giorni (max 6 l’anno)
Eritroplasma(o Eritropiastr.) Eritroplasma(o Eritropiastr.) 90 giorni
(donne in età fertile max 2 don. l’anno)